Sopravvissuti è un film thriller francese del 2022 con la regia di Guillaume Renusson e gli attori Lino Guanciale, Barbora Bobulova, Stéfi Celma, Maddalena Crippa, Giacomo Giorgio, Camilla Semino Favro, Desirèe Popper, Vincenzo Ferrera, Fausto Maria Sciarappa, Pia Lanciotti.
Trama
Dopo aver perso la moglie in un tragico incidente, Samuel, un uomo spezzato dal dolore, si rifugia nel suo remoto chalet tra le montagne italiane, cercando solitudine e un rifugio dalla tormenta dei suoi sentimenti. Tuttavia, il destino ha in serbo per lui un incontro inaspettato che cambierà il corso della sua vita. Chereh, una coraggiosa profuga afgana, appare improvvisamente nella sua vita, in fuga dalla polizia e dalla minaccia dei cacciatori di migranti. Samuel, inizialmente indifferente e chiuso nel suo dolore, è presto costretto a confrontarsi con la sua umanità. La presenza di Chereh smuove qualcosa dentro di lui, risvegliando antichi sentimenti di compassione e responsabilità. Decide quindi di aiutarla, consapevole delle difficoltà che ciò comporta. La loro alleanza si trasforma in una lotta per la sopravvivenza in un ambiente ostile. Le montagne, spettacolari e implacabili, si ergono come un teatro naturale per la loro odissea personale. Le sfide climatiche, che includono tempeste improvvise e neve inesorabile, non fanno che intensificare la drammatica situazione. Mentre combattono il freddo e la fame, Samuel e Chereh sviluppano un legame inaspettato che trascende le barriere culturali e le ferite personali. Le tensioni con i cacciatori di migranti aumentano, costringendoli a confrontarsi non solo con la brutalità umana, ma anche con le proprie paure e vulnerabilità. Questo viaggio non è solo una lotta fisica, ma anche un percorso verso la guarigione e la redenzione personale. Curiosamente, il film che narra questa storia ha vinto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes 2024, segno della sua maestria e del potente messaggio umano che trasmette. Le riprese, effettuate in condizioni climatiche estremamente difficili, hanno conferito alla pellicola un realismo che cattura pienamente l’essenza della lotta per la sopravvivenza e della ricerca di riscatto.